Regia di Marthe Djilo Kamga – Belgio/Camerun/USA, 2020
CINE-POEMA, 18’50”
LINGUA FRANCESE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO
Traduzioni di Onna Pas
“Zurura, Zurura: Le Sourire Fleurit” è un saggio visivo, poetico e filosofico. In questo film, la regista Marthe Djilo Kamga riprende il tema del corpo nero femminile messo in silenzio, spesso sottoposto allo sguardo degli altri. Torna alle sue radici africane, al panorama della cultura africana per ancorare un nuovo sguardo sul corpo nero femminile. La poetica è una chiamata a creare una nuova epistemologia di come iscrivere se stesse nel mondo. “Zurura, Zurura” invita le nuove generazioni a onorare la propria blackness.