Luki

luki_spc

Luki ci ha lasciate il 6 settembre 2016.

Durante questi due anni di malattia, nella quotidianità, in tanti episodi diversi, Luki ci ha dimostrato una perfetta continuità con quella che era sempre stata. Che si trattasse di restituire a una bimba il palloncino strappatole dal fratellino o di controllare che gatti e piccioni attraversassero la strada in sicurezza, lei era sempre attenta, vigile, e sempre indipendente: una volta che tutti erano al sicuro si ripartiva per la nostra strada.

Al centro della sua attenzione c’era sempre l’importanza delle persone, che stessero al sicuro, che stessero bene. E quella degli animali e delle piante: della vita. È a questo che lei ha dedicato la sua.

Nella pratica politica combatteva le ingiustizie e con la cultura costruiva una comunità forte e gioiosa. E autentica. Era questo che rendeva speciali, accoglienti, inclusivi, i luoghi e gli eventi che creava lei. È questo che l’ha fatta e la fa amare tanto. Era autentica e completamente sincera nel suo amore per le lesbiche e per le donne. La politica, il cinema, i festival, la sua determinazione, tutto in lei tendeva verso un mondo più ricco per le donne e per le lesbiche.

Vorrei invitare tutte a raccogliere quello spirito. Fate, create quello che vorreste che ci fosse al mondo. Noi ci divertivamo a fare il festival: per noi, perché ci piaceva, e per voi, perché aveva senso solo se lo condividevamo con voi. Era uno spazio che volevamo e ce lo siamo costruito e tutte insieme lo abbiamo popolato. Anche se nel dolore sicuramente sentiamo la perdita ed un impoverimento, credo sia importante per tutte, ora, pensare a renderla orgogliosa, a non lasciar cadere il testimone e ad osare — diceva sempre che era il suo verbo preferito —: osiamo fare, creare, fuori dagli schemi, non solo dagli schemi della società mainstream, da tutti gli schemi, grandi e piccoli. Creiamo il mondo che vogliamo, creiamo le cose che vogliamo e che nel mondo non ci sono — lei lo ha fatto.

Luki ha avuto una vita certamente troppo breve ma davvero ricca, d’amore e di senso.

Marta Bencich

News